La Neurobica si basa sulla stimolazione dell'attività neurale che determina la produzione di Neurotrofine, sostanze nutritive dei neuroni capaci di renderci più resistenti all'invecchiamento cellulare.

Questa scienza propone una serie di esercizi ideali per allenare il cervello, permettendo di attivare diverse aree cerebrali e stimolare i 5 sensi in modo nuovo, per dare un taglio alle abitudini quotidiane e formare nuove associazioni.

Dunque, spezzare la routine, mettere da parte comportamenti abituali permette di tenere allenato il cervello: compiere nuovi azioni mette in moto il cervello aumentando l'attività corticale nelle diverse aree cerebrali.

Ma la Neurobica pone in evidenza anche le relazioni sociali. Un aspetto importante del programma consiste proprio nell'instaurare relazioni sociali con gli altri in quanto nell'età avanzata generalmente la cerchia sociale tende a restringersi. I rapporti sociali con gli altri oltre a stimolare la sfera emotiva, hanno anche effetti positivi sul cervello.

Tra le linee guida da seguire per applicare correttamente l'attività Neurobica risulta fondamentale coinvolgere diversi sensi nello svolgere le semplici azioni quotidiane e risvegliare l'attenzione facendo qualcosa di insolito e divertente.

La Neurobica non è un training di ginnastica mentale ma va vista in un'ottica volta ad incorporare i cambiamenti delle nostre abitudini quotidiane, fino a giungere ad un nuovo stile di vita.

Nel libro “Fitness della Mente” a cura di L. C. Katz e M. Rubin, gli autori riportano esercizi per diversi momenti della giornata e da svolgere in diverse situazioni.

Ci sono degli esercizi che stimolano la mente?

Si alcuni esercizi stimolano il cervello ad utilizzare meno la vista e l'udito, a favore di sensi meno sollecitati, affinchè possano avere un ruolo maggiore nelle attività quotidiane. Ad esempio, fare la doccia ad occhi chiusi è un ottimo esercizio per allenare il tatto, oppure utilizzare la mano non predominante per svolgere diverse attività come lavarsi i denti, pettinarsi, accendere la radio, attivando in questo modo l'emisfero del cervello opposto a quello che si usa normalmente.

Anche imparare ad usare la tastiera del computer senza guardarla impegna il cervello in modo diverso, stimolando il tatto e la memoria spaziale.

Svolgere nuovi compiti attiva ampie aree della corteccia . Dunque, semplicemente variando l'ordine di quello che si fa abitualmente, o cambiare ad esempio il suono della sveglia o la disposizione dei posti a tavola aumenta i livelli di attività cerebrale.

Nel tempo libero si può dare libero sfogo all'attività Neurobica. Ad esempio, ampliando l'orizzonte dei viaggi, esplorando nuovi posti, recandosi dove non si è mai stati o cimentandosi in nuovi Hobby.

Portare novità in tavola è un altro rimedio per rendere più attiva la mente. Modificare l'ordine in cui si mangiano le pietanze provando ad iniziare con il dolce e finendo con il salato, provare cibi nuovi di altre cucine, come una cena etnica o una colazione tipica tedesca, o ancora, rendere l'atmosfera stimolante con candele o musica di sottofondo : tutto ciò crea una stimolazione multisensoriale che si associa ai colori e ai profumi delle pietanze.

Ovviamente questi esercizi possono essere considerati una sorta di guida da cui partire, ma una volta praticati starà a voi continuare a tenere allenata la vostra mente ricercando continuamente nuovi stimoli nella vostra quotidianità....

La cosa importante è non cadere nelle abitudini!